Finito il primo ciclo di appuntamenti di Green Com, la progettazione europea voluta da Unpli Piemonte in collaborazione con i rumeni di Agrom e in parternariato con eConsulenza di Gabriella Bigatti.
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Gli obiettivi del progetto Green Com (Pratiche verdi e Competenze verso la Sostenibilità Ambientale) sono: la sperimentazione di un percorso formativo che offra una formazione nuova e su misura su argomenti quali: sostenibilità ambientale, green economy, economia circolare, innovazioni nel ciclo produttivo agroalimentare, sviluppo rurale green; e lo sviluppo di un percorso di formazione sulle competenze verdi relative alla strategia del Green Deal dell’UE e alle politiche green, anche per contribuire alla professionalizzazione delle persone che lavorano nelle aree rurali.
Ha avuto inizio il primo maggio di quest’anno e si concluderà nell’aprile prossimo. Il primo ottobre scorso con un incontro nell’enoteca regionale di Ovada è iniziato il primo dei quattro moduli previsti. Ed è stato poi seguito da un ciclo di sei lezioni in rete, fitte di incontri e testimonianze. Poi sabato scorso, 17 dicembre, l’incontro in presenza a Ghemme, dove i corsisti sono stati accolti dalla Pro Loco e da alcuni interessanti relatori: Gabriella Bigatti di eConsulenza, Nino Chiò di Confagricoltura Novara e Vco, Simona Paniati architetto Studio VV5 e Silvia Chersich professoressa del Pastore di Varallo. Si è parlato di obiettivi europei, di agricoltura di precisione, di recupero e miglioramento energetico degli edifici, di prospettive energetiche applicate all’agricoltura, di educazione ambientale… molte le domande e molto l’interesse suscitato.
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Le comunità locali sono state rappresentate dal sindaco di Ghemme, Davide Temporelli, dal presidente della locale Pro Loco, Filippo Boietti, da Andrea Fontana, rinnovato presidente del Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte e da Stefano Vercelloni, vicepresidente delle Città del Vino. Tutti hanno accolto con generosità i corsisti, porrtando loro i saluti delle comunità che rappresentano e hanno poi fatto i complimenti per un’iniziativa formativa che ha coinvolto corsisti dal Piemonte alla Liguria, aprendo alla conoscenza delle buone pratiche necessarie nel futuro.
Le istituzioni sono state fin dall’inizio vicine alla progettazione: Regione, Province e Comuni coinvolti. A Ghemme ha fatto un suo intervento on line Marco Protopapa, assessore regionale già presente ad Ovada, e la vicepresidente della Provincia di Novara Michela Leoni, anche lei on line. L’appoggio alla progettazione non è comunque mai mancato: ad Ovada, ricordiamo, era presente il presidente della Provincia di Alessandria, Enrico Bussalino; mentre Gianpaolo Coscia, presidente della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, ha portato i saluti delle istituzioni e ha ribadito il suo appoggio all’Iniziativa sia ad Ovada sia a Ghemme.
Erano presenti anche i vertici dell’Unpli locale: Massimo Zanetta, presidente Unpli Novara, Antonello Pirola, presidente Unpli Vercelli, e Stefano Raso, vicepresidente regionale e responsabile nazionale Unpli settore Ambiente. Nonché, volontari di molte Pro Loco del territorio.
Nel pomeriggio, il lavori si sono spostati alla distilleria Francoli, dove con la guida di Alessandro Francoli i corsisti hanno potuto vedere la politica sostenibile dell’Azienda che da anni utilizza gli scarti di lavorazione per riscaldare e produrre energia: la piccola centrale termica, i pannelli solari e la gestione delle scorie sono stati al centro dell’incontro.
Raso ha ricordato che il progetto Green Com continuerà con quattro appuntamenti-vista ad aziende all’avanguardia che hanno messo già in pratica gli obiettivi europei e anche oltre. Poi ci sarà uno scambio sul campo fra una delegazione rumena in Italia e italiana in Romania, a Sibiu. Infine un grande convegno chiuderà questa interessante progettazione europea targata Unpli Piemonte.