Le Pro Loco del Piemonte e dell’Emilia Romagna hanno contribuito a realizzare un bel progetto di ringraziamento: regalare venti settimane di vacanza ad altrettanti protagonisti della lotta al covid: medici, infermieri, operatori socio sanitari… Insomma la prima linea impegnata duramente in questi mesi. Le Pro Loco del Piemonte e dell’Emilia Romagna sono state contattatte dai rispettivi Unpli Regionali, attivati a loro volta da Marco Pacella, imprenditore marchigiano di Porto Recanati. Le Pro Loco hanno segnalato al loro Unpli Provinciale dei nominativi, dieci per regione, si è provveduto dove serviva ad una estrazione, e a quelli scelti è stata regalata una settimana di vacanza in miniappartamento a quattro letti (da vivere con la famiglia, amici, colleghi). Il luogo è bellissimo, a poca distanza dal mare del Conero, nel verde. “Un luogo adatto per riprendere le forze dopo tanto impegno”: Marco Pacella è due anni che ha fatto questa scelta, prima coinvolgendo le Pro Loco del Veneto e della Lombardia. Ed ora Piemonte ed Emilia Romagna. Perché le Pro Loco? “Perché sono anch’io uomo di Pro Loco e poi perché sono delle “sentinelle” del territorio: a chi chiedere se non a loro?”. Già membro dell’Unpli marchigiano e presidente della Pro Loco di Porto Recanati, Pacella ha coinvolto i presidenti Unpli Piemonte, Fabrizio Ricciardi, e il suo omologo emiliano romagnolo, Virgilio Garganelli. Ricciardi, ha ricordato come “si tratti di una bella iniziativa, che premia chi lavora per curare i malati di covid”, personale sanitario “di cui ho avuto modo di apprezzare la dedizione, l’impegno e la sollecitudine”. Dunque “un riconoscimento dovuto”. Garganelli, ha sottolineato anche lui “la bellezza dell’iniziativa… dedicata alle persone che rischiano anche la vita… e che mette in luce anche il ruolo sociale delle Pro Loco”. Dunque, tre perle messe insieme da Pacella: il luogo, i protagonisti della lotta al Covid e le Pro Loco.