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A Lesa con Green – Com

Le attività del progetto Green-Com proseguono con una visita della delegazione rumena di Sibiu per un confronto su ciò che si è fatto e ciò che si dovrà fare ancora in termini di disseminazione e nuova progettazione.

Venerdì scorso, 24 aprile, nella tarda mattinata la Delegazione rumena è stata ospitata nella ex Società Operaia di Lesa (Novara), accolta dall’Unpli Piemonte, lì rappresentato da Fabrizio Ricciardi presidente, Stefano Raso vicepresidente, Massimo Zanetta presidente Unpli Novara e dai consiglieri provinciali Filomena Bertone e Daniela Ronco nonché i probiviri Piero Rossi e Giuseppe Fabiano; e dai membri di giunta regionale Riccardo Milan e Luisella Braghero accompagnata dalla consigliera Patrizia Bella e dal referente CSU Asti Marilena Coppo. La Delegazione è stata accolta dal sindaco Luca Bona; dagli studenti del Corso Green-Com; e dai professori e dagli studenti dell’Istituto Cavallini di Lesa. Istituto agrario pieno di progettualità che la delegazione rumena ha visitato nella prima mattina.

Ad organizzare la giornata lo staff dell’Ufficio Progetti Europei dell’Unpli Piemonte coi ragazzi del Servizio Civile Nazionale.

Nel salone storico di Lesa, oltre ai saluti istituzionali, Gabriella Bigatti di eConsulenza ha illustrato ai presenti il progetto europeo Green-Com; seguita dalla presentazione sul cosa è stato fatto in questi mesi (lezioni, collaborazioni, visite, docenze…) fatta da Stefano Raso. Davvero una ricchezza di temi, di conoscenze, di crescita personale e professionale.

A seguire gli studenti del Cavallini che hanno presentato la storia della loro Scuola e poi i docenti che hanno illustrato la ricchezza dell’offerta formativa e culturale dell’Istituto: frutteto di mele antiche, ricerca sul territorio, oliveto sperimentale, serra idroponica… un’eccellenza del Lago Maggiore che ha stupito piacevolmente sia la delegazione rumena sia gli stessi protagonisti italiani della progettualità.

Dopo la pausa, i lavori sono proseguiti nel pomeriggio con la tavola di lavoro fra le delegazioni, pianificando le ultime attività da fare: disseminazione delle buone pratiche, visita in Romania, dialogo per future collaborazioni.