Pozzolo Formigaro (Alessandria ) ospita fino al 2 ottobre 2022 la Mostra “Liberi di Imparare” nelle cantine del Castello. La mostra è frutto della collaborazione iniziata nel 2018 tra il Museo Egizio, la Direzione della Casa Circondariale ‘Lorusso e Cutugno’ e l’Ufficio del Garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Torino. Dallo scorso settembre la mostra è in tour attraverso il Piemonte, grazie alla collaborazione con Unpli Piemonte, comitato regionale dell’Unione nazionale pro loco d’Italia, e con il patrocinio della Regione Piemonte.
“Liberi di imparare” espone le copie di alcuni reperti dell’antico Egitto, realizzate dai detenuti delle sezioni scolastiche della Casa Circondariale dell’Istituto tecnico “Plana” e del Primo Liceo Artistico, tra cui la Cappella di Maia, gli affreschi della tomba di Iti e Neferu, i ritratti del Fayyum, l’ostrakon della ballerina. Gli oggetti sono stati riprodotti fedelmente dai detenuti, al termine di un corso di formazione con gli egittologi del Museo torinese.
Durante l’inaugurazione della Mostra di Pozzolo, il sindaco del paese, Domenico Miloscio, ha sottolineato la fascinazione che ancora oggi suscita l’antico Egitto ed ha poi ricordato i legami “in terra napoleonica” che uniscono il Museo e il territorio alessandrino e piemontese. Il sindaco ha poi ringraziato, unendosi al presidente della Pro Loco, Giancarlo Goggi, il Museo, l’Unpli Piemonte e l’Unpli Alessandria. Sottolineando anche “l’esemplarità” del progetto sotteso alla Mostra.
Maurizio Sciaudone, consigliere della Provincia di Alessandria ha ricordato i progetti e la realtà di una provincia con due istituti di pena. E dunque un interesse particolare per questa Mostra e per ciò che rappresenta.
Fabrizio Ricciardi, presidente Unpli Piemonte, ha inoltre ricordato come la Mostra, itinerante da mesi, si sia arricchita tappa dopo tappa, a partire dai cartellini facilitati realizzati a RIvarolo (Torino), ed abbia poi rinsaldato i rapporti fra Museo e territorio, portando a riscoprire i protagonisti della storia del Museo Egizio, come Ernesto Schiapparelli di Biella. E ha poi ringraziato Comune e Pro Loco di Pozzolo Formigaro, quest’ultima da sempre attiva anche nel Servizio Civile Nazionale come in tanti progetti importanti “come questo”. “Non siamo solo quelli della Sagre -ha sottolineato Ricciardi – ma proprio con la riforma del terzo settore stiamo diventando anche enti di promozione sociale”.
Stefano Raso, vicepresidente Unpli Piemonte e sempre in prima fila nell’organizzare e gestire la Mostra e le sue tappe, ha ringraziato le istituzioni per il sostegno e la vicinanza. “Dalla Regione che ha patrocinato la Mostra nel suo svolgimento, al comune di Pozzolo Formigaro e alla Provincia di Alessandria che hanno patrocinato questa tappa. Si tratta di un’iniziativa assai prestigiosa per l’Unpli Piemonte” ha ricordato Raso. E “certo non sono da dimenticare -ha aggiunto- le Pro Loco aderenti che si impegnano per lo smontaggio e il montaggio della Mostra”. Dunque “un grande elogio va alla Pro Loco pozzolese che da sempre dimostra grande impegno per il territorio”.