Da qualche settimana è diventata presidente dell’Unpli Torino, poi di nuovo membro della Giunta Regionale. Un coronamento che arriva dopo anni d’impegno nella sua Pro Loco, a Rivarolo Canavese, come il presidente Fabrizio Ricciardi (“sì, ma io sono della frazione Argentera”). Prima socia, poi segretaria, presidente per dieci anni, poi segretaria dell’Unpli Torino e membro della Giunta piemontese. Una bella esperienza che le dà modo di dire la sua sul ruolo dell’Unpli regionale: “l’Unpli Piemonte deve implementare i servizi di assistenza alle Pro Loco, anche nell’acquisizione delle nuove tecnologie. Questo perché è cambiato, cambierà il modo di promuovere il turismo, i territori, collaborare con i comuni…”. I Centri Servizi? “Sì, proprio loro: un’esperienza che dovrebbe essere presa ad esempio anche dalle altre regioni italiane”. E il Terzo Settore? “La pandemia ha messo in luce l’aspetto sociale delle Pro Loco, di servizio alla comunità: distribuzione mascherine, pacchi alimentari, buoni spesa… Questa “benedetta” riforma si sta dimostrando giusta, perché ha fotografato bene uno degli aspetti comuni delle Pro Loco: quello sociale appunto”.
