Faule è un paesino del cuneese, a nord, ai confini della Città Metropolitana di Torino; ha pochi abitati ma molte associazioni di volontariato. Un altro bel paese italiano, ricco di buone volontà. Ugo Magnaldi è figlio di questa terra. Fuori dal lavoro di magazziniere dedica molto tempo alla sua Pro Loco, di cui è presidente, e in cui fa un po’ di tutto. Famosa per Faule è la Festa delle Bagna Caöda, in cui il paese raddoppia i “residenti”. Ugo è da poco il nuovo presidente provinciale Unpli Cuneo dopo al posto di Lorenzo Buratto, nel cui mandato ricopriva la carica di consigliere. Poi è diventato anche membro di Giunta dell’Unpli Piemonte. Un bell’impegno, direi. Buon lavoro! Che cosa ti prefiggi? “Vorrei portare nell’Unpli Regionale la voce delle Pro Loco… meno “politica”, perché ogni Pro Loco è diversa”. Diversa? “Sì, perché è espressione di territori diversi, con tradizioni diverse. Con problemi diversi”. Vero. E cosa vorresti lasciare a chi verrà dopo di te nell’Unpli? “Spero di lasciare un bel ricordo e di lasciare qualcosa di utile. Non solo essere stato un peso”. Concreto. Diretto. Sintetico.