Massimo Zanetta è uomo di Unpli e di Pro Loco da anni: “sono entrato in giunta Unpli Piemonte nel 2006, ma sono socio della Pro Loco di Paruzzaro dal 1994… presidente, vicepresidente… da alcuni anni sono iscritto anche alla ProLoco di Borgomanero (No) dove abito”. Da due mandati è presidente Unpli Novara ed ha le idee chiare su ciò che sarà il futuro prossimo venturo: “sono d’accordo con la modernità che l’Unpli nazionale e Regionale vogliono imporre alle Pro Loco, ma io sarei più graduale perché le Pro Loco usciranno da questa crisi provate economicamente ma anche più povere di volontari che si saranno stufati di questa inattività. Un problema di tutte le associazioni”. Una critica? “No, io sono positivo perché vedo nella nuova dirigenza Unpli Piemonte grande voglia di fare, positività”. La tua passione per le maratone di nuoto ti fanno pensare a bracciate ampie e regolari anche per l’Unpli? “Mah, forse: diciamo però che questo è il momento. Comunque gli obiettivi sono importanti: a ovara abbiamo ampliato il consiglio ad otto proprio per portare a termine più progetti: quelli iniziati dal consiglio precedente ed altri che verranno”. E la tua figura? “Io ho solo voglia di essere utile alle Pro Loco e credo di esserci già riuscito. Per il resto qualche ripianto di aver avuto degli abbandoni, anche se la gente va e viene, ma ci mancherà l’impegno con la Casa del Dialetto di Antonia Suardi”. Già l’Antonia: salutiamola ancora una volta da qui: “Ciao Antonia e viva l’Unpli!”.