La seconda tappa della Mostra itinerante “Liberi di imparare – L’antico Egitto nel carcere di Torino” è stata inaugurata nel pomeriggio di sabato 6 novembre 2021 a Rivarolo Canavese (To). Dopo Arona (No), Rivarolo Canavese è una delle otto tappe piemontesi (una per provincia) destinate ad ospitarla. Resterà in città, a Villa Vallero, fino al 12 dicembre prossimo.
La mostra è il frutto di un progetto di inclusione sociale nato dalla collaborazione iniziata nel 2018 tra il Museo Egizio, la Direzione della Casa Circondariale ‘Lorusso e Cutugno’ e l’Ufficio del Garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Torino. Un progetto che è stato subito accolto con entusiasmo dall’Unpli Piemonte e dalle Pro Loco piemontesi.
In mostra le opere realizzate dai detenuti dopo un percorso di formazione, iniziato con incontri fra alcuni curatori e restauratori del Museo Egizio al fine trasferire conoscenze e competenze sulla storia e sulle produzioni artistiche degli antichi Egizi. Una volta individuate le opere che meglio si prestavano alla riproduzione, gli studenti delle classi di falegnameria e arti decorative si sono dedicati alla realizzazione dei manufatti della Mostra, sotto la guida dei loro insegnanti. L’esecuzione è stata accurata e fedele all’originale ed è stata certo anche al di sopra di ogni aspettativa: sicurezza del tratto e finezza dell’elaborazione sono infatti le principali caratteristiche di questi bellissimi ed evocativi lavori.
Questa è la seconda edizione della mostra “Liberi di imparare”, aperta nel dicembre 2018 presso il Museo Egizio e che ha fatto tappa anche presso la Caffetteria del Palazzo di Giustizia “Bruno Caccia” nel febbraio 2019.
“Stiamo organizzando anche dei laboratori- ha spiegato Claudio Vota, Presidente della Pro Loco di Rivarolo – il primo, iniziato, è con la Comunità La Torre Anffas di Rivarolo, con la trasposizione del testo di ingresso in modalità “easy reading”, che verrà aggiunta alla Mostra itinerante. Inoltre stiamo progettando di invitare un egittologo che ci sveli le curiosità legate all’antico Egitto. L’idea è quella di un incontro pubblico, forse sabato 27 novembre, nella bella sala comunale di Palazzo Lomellini”.
La mostra resterà aperta fino al 12 dicembre e si potrà visitare, grazie alla collaborazione dei volontari del Servizio Civile Universale, da martedì a domenica negli orari 10-12/16-18. L’ingresso è gratuito e visitando la mostra si ha diritto ad uno sconto per visitare successivamente il Museo Egizio di Torino.