Non è la prima volta che il presidente Unpli Nazionale Antonino La Spina arriva ad Asti e nell’astigiano. Territorio a cui lo lega sia l’amicizia con la presidente Unpli provinciale Luisella Braghero sia la sincera ammirazione per la vitalità e la diffusione delle Pro Loco nel territorio. Una diffusione che è però propria di tutto il Piemonte, regione in cui opera circa un sesto, oltre mille, di tutte le Pro Loco italiane. L’occasione è stata questa volta l’edizione 2023 del Festival delle Sagre, una kermesse unica e grandiosa che, però, dopo la pausa forzata del covid, ha rischiato di non ripartire. Negli anni scorsi, l’Unpli nazionale e l’Unpli regionale -rappresentato ad Asti dal presidente Fabrizio Ricciardi– hanno seguito con attenzione e collaborazione l’impegno profuso dalle associazioni e dagli enti locali nel far ripartire la Manifestazione.
Il Festival di quest’anno ha visto la partecipazione di una ventina di Pro Loco che nelle loro casette, belle riproduzioni di case tradizionali, hanno offerto i cibi e prodotti tipici (ottimi) a migliaia di ospiti italiani e non. Lunghe file davanti alle casette e lunghe file di fronte ai punti di distribuzione delle bevande. Un successo che è stato replicato nella mattinata successiva di domenica 10 settembre dalla sfilata contadina con centinaia di comparse volontarie. Uomini e donne, ragazzi e ragazze che hanno rispolverato i vestiti dei nonni e dei bisnonni, i loro attrezzi, i cappelli di paglia, i vestiti della festa… una sfilata unica, un “museo vivente” di una civiltà che esiste ancora ma che oggi si esprime con forme e mezzi assai diversi. Una ventata di nostalgia e di ricordi davvero eccezionale.
Antonino La Spina non ha nascosto l’interesse suo e dell’Unpli per un evento che crede il “più importante nel rappresentare il mondo delle Pro Loco in Italia…”. Questo per numeri, finalità ed intensità emotiva. PER VEDERE IL SUO INTERVENTO CLICCA QUI