Tu eri alta ed io sono alto. Così ci prendevano in giro dicendo che avremmo dovuto fidanzarci. “E’ la tua donna ideale!”, “Ho visto quella alta, la tua fidanzata”… Così via. E quando ci vedevamo un po’ ci giocavamo su anche noi. Tu meno, però. Dicevi che non ero il tuo “tipo” e ridevi. E ridevo anch’io. Ci siamo incrociati decine di volte nelle riunioni Unpli e qualche volta sono venuto ad Ornavasso alle manifestazioni della Pro Loco.
Anche ad un anniversario, se non ricordo male. Eravate bravi, eri molto impegnata. Poi Francesco, il nostro presidente provinciale (ricordi: lo cercavate spesso) mi ha detto che ti eri staccata dall’Associazione e ricordo di aver pensato che mi sarebbe dispiaciuto non incontrarti più. Però, forse… pensavo. Avrei voluto scherzare ancora, avrei voluto vederti ancora impegnata per il sociale… Poi un sabato pomeriggio di febbraio, chiedendo di te, l’inaspettata notizia! La tua breve, feroce malattia e il tuo andare l’antivigilia di Natale. Ed io qui, un’altra volta, l’ultima volta a ricordare i contorni della nostra amicizia: simpatia, scherzo, impegno sociale… addio (arrivederci?), dunque, “fidanzata” ideale. Addio Maria Teresa Balzano.
Riccardo